Il Consiglio Direttivo del Centro per le Tradizioni mi ha nominato nuovo Direttore Responsabile della rivista Borc San Roc, incarico di grande soddisfazione ma di notevole responsabilità. Il nostro storico numero unico annuale ha compiuto 25 anni nel 2013 e continuare una storia così importante è un impegno non da poco. Ricordo che i maggiori storici e ricercatori della città di Gorizia si sono dedicati per diversi lustri a dare il loro contributo fattivo e scientifico alla rivista. Come non citare il commendator Luciano Spangher, i professori Walter Chiesa, Sergio Tavano, Alessandro Arbo e Marco Plesnicar, la maestra Anna Bombig, il poeta Celso Macor, i ricercatori di storia del Goriziano Olivia Averso Pellis, Renato Madriz, Liliana Mlakar Turel, Lucia Pillon, Giorgio Ciani, Diego Kuzmin, Paolo Sluga, Antonella Gallarotti, Mauro Ungaro, Liubina De Beni, e Gioacchino Grasso. La nostra rivista è stata un contenitore straordinario di ricordi, di scoperte, di novità culturali, di studi scientifici, di tante ore dedicate alla complessa ricerca d’archivio. Pertanto il mio impegno dovrà essere massimo nel tentare di continuare sulla strada segnata portando alcune novità, come la grafica curata dallo studio dell’amico arch. Giacomo Pantanali, e magari cercando di avvicinare nomi nuovi e giovani autori, valorizzando le competenze del territorio. In questa occasione intendo presentare alcune novità editoriali legate alla rivista. Il Consiglio Direttivo mi ha dato ampio mandato per riformare la struttura editoriale prodotta dal Centro per le Tradizioni durante l’anno. Così si è deciso di ritornare un po’ all’antico ricominciando a pubblicare il giornale del borgo Il nostri Borc. L’ultimo numero risale al 1989. Questo giornale sarà l’unione tra il Centro, i suoi soci e gli amici del Borgo ma conterrà nelle sue uscite annuali anche uno speciale indirizzato alla ricerca storica sul territorio.Il primo numero è dedicato al compianto amico, studioso e ricercatore, nonché autore della rivista Borc San Roc, Giorgio Ciani. È un lavoro al quale Giorgio ha dedicato dieci anni del suo tempo e che non ha avuto la gioia di vedere pubblicato. Noi intendiamo presentarlo alla città di Gorizia perché meritevole dal punto di vista della serietà della ricerca, della passione e dalla pazienza, caratteristiche che hanno da sempre contrassegnato la vita di Giorgio Ciani. Un ringraziamento particolare alla famiglia per aver inteso l’importanza di donare questo contributo per rileggere la storia della città e alla prof.ssa Liliana Mlakar per aver curato l’edizione.Questo mio intervento è l’occasione anche per ringraziare la direttrice uscente e amica dott.ssa Erika Jazbar che ha retto con competenza, valore, professionalità e grande slancio la rivista negli ultimi sei anni. Un grande e sincero grazie da parte mia personale e certamente da tutto il Borgo di San Rocco.Annuncio anche il completamento del grande lavoro svolto dalla dott.ssa Anto-nella Gallarotti riguardante l’indice di tutte le 25 riviste, fatica che verrà pubblicata dal Centro e presentata nel prossimo autunno.Ultima novità è la formazione del nuovo Comitato di redazione della rivista Borc San Roc e del supplemento Il nostri Borc. I componenti sono il Direttore responsabile della rivista, il Presidente del Centro per le Tradizioni Laura Madriz Macuzzi, i Consiglieri Edda Polesi Cossàr e Roberto Donda e i membri esterni Antonella Gallarotti e Marco Plesnicar, ai quali va un sincero ringraziamento per il loro importante contributo di idee e di tempo.
Vanni Feresin