Cari amici borghigiani, volontari, soci, ci siamo lasciati con gli auguri pasquali...
Quest’anno, come tutti ricordiamo, è stata una Pasqua tristemente diversa in quanto quel giorno il nostro Don è stato ricoverato all’ospedale per un intervento alla spalla, seguito a una brutta caduta. La sua presenza ci è molto mancata e si è fatta sentire soprattutto per la plurisecolare processione del «Resurrexit» che, a causa di un tempo incerto non è uscita, ci è mancato il suo classico: «Coraggio, si fa e basta!», sfidando il tempo e le difficoltà. Comunque ci sia-mo rifatti il 25 giugno con la grande festa di popolo, che ha visto impegnata proprio tutta la parrocchia e tutti i gruppi, quando sono stati festeggiati i primi 80 anni di don Ruggero, grazie veramente a tutti!
Da questi avvenimenti importanti sono passati un po’ di mesi e siamo alle soglie della Festa del Patrono San Rocco e della pluricentenaria sagra. Come ormai tra-dizione consolidata proponiamo, come Centro per le Tradizioni, anche degli eventi culturali. Quest’anno la mostra agostana sarà dedicata ai 40 anni del Premio San Rocco e agli scritti di Anna Bombig, maestra di Farra d’Isonzo e amica fedele del borgo. Perché gli scritti di «Ana di Farra»? Molto semplicemente perché con le sue liriche, per venti anni (1988 - 2008), ha delineato le figure dei premiati, con intelligenza, puntualità, passione e con la dolcezza caratteristica che meglio contraddistingueva la maestra Anna Bombig. Ha messo in evidenza i loro tratti e scendendo talvolta anche nel loro intimo, come chi li conosceva bene
.
Unita alla mostra verrà presentato anche uno speciale de «Il Nostri Borc», il secondo del 2014, nel quale si darà ampio spazio al lavoro della maestra Bombig, un ringraziamento particolare ai curatori Vanni Feresin e Sergio Tavano, Vi aspettiamo numerosi all’inaugurazione della mostra martedì 5 agosto alle ore 18 in Sala «Incontro». Anche quest’anno la sagra verrà inaugurata solennemente (venerdì 8 agosto a partire dalle 18.30), con alcune novità di rilievo. Il vino lo regala il Sindaco on. Ettore Romoli, le signorine e signore in «tabin» raccoglieranno i goriziani in calesse avvisandoli che la sagra sta per avere inizio e alle porte del Borgo, in piazza Sant’Antonio, la Banda Filarmonica di Aiello accompagnerà il corteo eseguendo le marce asburgiche fino alle porte del «Campo Ba-iamonti», poi il brindisi, il pagamento della tassa con i soldi goriziani e il primo walzer. Come tradizione vuole il giorno del Santo Patrono ci sarà grande festa, dopo la solenne messa cantata verrà consegnato il Premio «Mattone su Mattone» e seguirà il pranzo comunitario sotto il tendone della sagra ed anche qui il «Centro» è chiamato a fare la sua parte! Non mancheranno gli «Incontri sotto l’albero» che animeranno due pomeriggi: lunedì 11 agosto, a partire dalle 18.30, dove verrà svelato il segreto dello strucolo «in strazza» della Sagra di San Rocco, dall’ing. Roberto Zottar, Delegato dell’Accademia Italiana di Cucina (al termine degustazione del dolce tipico), e mercoledì 13 agosto a partire dalle 18 i professori Gianfranco Trombetta e Sergio Tavano illustreranno la figura di Giuseppe Ungaretti a cinquant’anni dalla pubblicazione di «Porto Sepolto». Sorpresa musicale in apertura dell’incontro! Il nostro campanile ospiterà domenica 10 agosto gli «scampanotadôrs» del Goriziano, del Friuli storico e della vicina Slovenia. A partire dalle ore 16 e fino alle ore 19 i campanari ci rallegreranno suonando il concerto di campane di San Rocco con l’abilità e la bravura di sempre. La rassegna tocca il traguardo delle 39 edizioni ed è in assoluto la più antica e longeva. Da qualche anno la tecnologia mo-derna è entrata nel campanile, infatti i più giovani campanari installeranno un proiettore sul campanile e dalla centa della chiesa sarà possibile vedere in diretta le immagini dei partecipanti impegnati a «scampanottare», lassù in alto, le melodie antiche, le danze del Goriziano e i tanti doppi della tradizione. La gara con le burelle, che coinvolge in particolare i borghi cittadini, del Goriziano e della vicina Slovenia, sarà animata dal nostro infaticabile Mauro Mazzoni e si svolgerà, ormai come per tradizione, l’ultimo giorno di sagra, quest’anno il 17 agosto a partire dalle ore 17.
Durante la sagra ci saranno tante altre occasioni di incontro e anche per questa ragione vi invito a leggere il programma nel dettaglio. Il Centro per le Tradizioni non potrebbe fare nulla senza l’apporto di oltre cento volontari che per tutto il periodo dell’evento agostano, ma anche nei mesi di preparazione, si impegnano affinché tutto si svolga nel migliore dei modi. In qualità di rappresentante del «Centro» non posso che essere grata a tutti questi giovani e meno giovani che, grazie al loro lavoro gratuito e appassionato, ci permettono di portare a compimento un’opera titanica che altrimenti sarebbe inimmaginabile.
Vi ringrazio tutti e ciascuno,
Buon Lavoro e Buona Festa!!!
data di pubblicazione:
06-08-2014
tema: SAGRA