Alle ore 15 precise si sono aperte le porte della Sala "Incontro" del borgo e un numero impensato di massaie, pasticcerie e giovanissimi cuochi ha fatto dono delle proprie prelibate creazioni culinarie a base di mele. Ben 39 dolci si sono confrontati nel ricordo della cara Giovanna. Tre erano le categorie, come da regolamento, dolci casalinghi, pasticcerie e piccoli mani all'opera. La giuria di qualità, composta da Roberto Zottar accademico della cucina, Massimo Percotto di Udine e Donaldo Bisiach storico pasticcere Goriziano, per più di un'ora ha analizzato e assaggiato le varie meraviglie del gusto e intorno alle 17 la classifica finale è stata stilata secondo parametri ben precisi.
Quindi si sono aperte le porte della Sala e una folla di borghigiani e goriziani ha gremito ogni spazio, sia in platea sia in galleria.
Con commozione e vivo ricordo monsignor Ruggero Dipiazza ha ricordato la figura dell'amica e borghigiana Giovanna Boschin e anche attraverso Delle significative immagini, donate dal fotografo Renzo Crobe, si è ricostruita la storia della vita della Signora di via Lunga e del suo amore per il Borgo e per l'associazione Centro Tradizioni Popolari.
Al termine del ricordo il delegato dell'accademia italiana della cucina Roberto Zottar si è fatto apprezzare in modo straordinario raccontando con grande competenza e vivacità la storia del frutto mela e del suo significato teologico, storico e iconografico, quindi si è soffermato sul suo molteplice uso in cucina sia nei dolci sia nel salato.
Alle 17.40 si è quindi proceduto alla premiazione dei vincitori del concorso "Giovanna Boschin". La giuria, nella persona di Roberto Zottar, ha dato lettura delle varie motivazioni quindi si sono proclamati i vincitori. Il miglior dolce casalingo è stato quello preparato dalla cara Nucci Vida de Braunizer che, tra l'altro, nel 1948 fu madrina della campana maggiore della chiesa di San Rocco. La signora Nucci emozionatissima ha accolto con il tradizionale garbo il meritato riconoscimento in quanto il suo strudel è da sempre il più gustoso è magnifico esempio di cucina goriziana casalinga che potrebbe essere prodotto in una grande pasticceria, la sua pasta frolla perfetta e l'impasto interno lo rendono un mirabile esempio di pasticceria.
Alla pasticceria "Centrale" di Gorizia il primo premio per la categoria pasticcerie con uno strudel che ha convinto la giuria e tutti coloro che lo hanno potuto gustare.
Ben 7 pasticcerie hanno aderito all'invito proposto dal Centro per le Tradizioni e 32 bambini, famiglie, signore, cuochi amatoriali hanno fatto dono del loro tempo e della loro fantasia per ricordare con gioia la cara Giovanna Boschin.
Grande successo anche per il nuovo ricettario curato da Roberto Zottar ed edito dal "Centro Tradizioni" dedicato all'uso delle mele in cucina.
Un grazie di cuore alla presidente del "Centro Tradizioni" Laura Madriz perché si è spesa con tutta sé stessa per la riuscita della giornata, un enorme ringraziamento alla scuola del Borgo e alle sue maestre per il lavoro di ricerca svolto negli ultimi mesi dal quale sono venuti alla luce oltre venti grandi manifesti artistici in più lingue, tutti illustranti l'importanza delle mele nella vita, nella storia, nella cucina; grazie alla giuria di qualità e in particolare al grande accademico Roberto Zottar che anno dopo anno consiglia e supporta l'associazione nel campo della cultura gastronomica; un grande grazie poi ai volontari Renzo, Rina, Elvira, Jole, Mauro, Simone, Gigi, Sergio, Laura, Grazia e Claudia per il silenzioso ma fondamentale lavoro svolto prima, durante e dopo la manifestazione; un grazie a don Ruggero per la sua preziosa testimonianza; grazie ad Erika e Marco della Tipografia Grafica Goriziana sempre precisi e disponibili, e naturalmente il grazie più grande alla cara Giovanna per tutto il bene che ha donato con gioia e senza risparmiarsi a favore del suo amatissimo Borgo di San Rocco.