Come ogni anno, e ormai da diversi lustri, il Re Carnevale, al secolo "Bepo Zanet", è partito per il suo ultimo viaggio. Infatti mercoledì primo marzo [Mercoledì delle ceneri] in piazza de Amicis è stata data lettura ufficiale del testamento olografo del mai abbastanza compianto signor Bepo Zanet, alla presenza delle "massime autorità civili, religiose e militari", nonché davanti a uno stuolo di vedove inconsolabili! Dopo averle cantate a tutta Gorizia, ai politici, ai Goriziani e al "no se pol", per voce del notaio Rosi de Merlot, al secolo il mitico Franco Glessi, il grande corteo funebre si è snodato per le vie storiche di Gorizia. Numerose tappe si sono susseguite nel tragitto non ultimo un affettuoso brindisi del Podestà, scusate, Sindaco dell'Urbe, proprio dinanzi al Palazzo Municipale!
Il gruppo dei "Furlans a manete" ha scandito il tempo con le marce "funebri" migliori del loro immenso repertorio, diverse lacrime hanno segnato i volti degli astanti consolati solamente da Souvignon, Friulano e Cabernet. Giunti i centinaia di Goriziani nel campo "Baiamonti" intorno alle 16.30 hanno potuto assistere all'ultimo saluto al Re Carnevale, una bella pira accesa ha tenuto al caldo i tanti presenti, molto festanti e a quel punto poco piangenti!
Un sorso di vino bianco e rosso per tutti, pasta e frittate, rigorosamente di bianco, visto il giorno di digiuno, tutto offerto dal Centro per le Tradizioni, e arrivederci al prossimo anno!
Grazie a Rina, Giovanna, Maria, Laura, Pepi, Gigi, Donatella, Elvira, Renzo, Piero!
data di pubblicazione:
02-03-2017
tema: CARNEVALE