Ingredienti
Per 3 pinze grandi o 4 piccole.
2 kg farina forte ricca di glutine (manitoba), 600 g zucchero (o 500 g zucchero e 100 g miele), 400 g Uova intere (8 uova), 320 g burro, 200 g lievito di birra, 130 g tuorli (6-7), 100 g di vino dolce (zibibbo, passito di Pantelleria, una volta vino di Cipro) o marsala e rum in cui per un giorno sono stati fatti macerare dei semi di anice o di coriandolo, 50 g latte, 30 g sale, buccia grattugiata di un limone e di un’arancia, semini di una stecca di vaniglia.
Composizione
1° impasto: in una terrina tiepida sciogliete il lievito con il latte tiepido e mescolate 400 g di farina e 100 g di zucchero; fate lievitare fino al raddoppio.
2° impasto: in una terrina tiepida sbattete 100 g di zucchero con 60 g di tuorli e 200 g di uova, le zeste degli agrumi, la vaniglia, 70 g di burro sciolto, il vino e 600 g di farina. Incorporate l’impasto precedente e sbattere lungamente molto bene l’impasto fino a che non si formano delle grosse bolle. Fate quindi lievitare.
3° impasto. Versate 1 kg di farina sulla tavola, aggiungete le uova e i tuorli rimasti, 400 g di zucchero, sale, il burro sciolto in un po’ di latte, e l’impasto precedente.
Lavorate a mano per oltre un’ora fino ad avere una pasta liscia e morbida che non si attacchi né al tavolo né alle mani: se premo con un dito la pasta e questa si livellerà subito vuol dire che è pronta. Porzionate in 3 o 4 parti e formate delle pagnotte. Ungete con burro liquefatto e fate lievitare per circa 3 ore al caldo. Pennellate le pinze con del tuorlo sbattuto con un cucchiaio di latte e incidete le pinze, dal basso verso l’alto, con un taglio a stella. Versate un cucchiaino di latte o acqua al centro dei tagli (ciò servirà a mantenere morbida la parte bianca della pinza). Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 45 minuti o poco più.
La bravura è di usare meno lievito possibile. La ricetta qui riportata, data la elevata percentuale di lievito, andrebbe considerata per ... principianti! anche se la realizzazione a casa di pinze soffici è sempre una grande sfida.