Giovedì 10 novembre nella cornice della sala Incontro di San Rocco, davanti a una folla di amici, soci e borghigiani, si è svolta la presentazione ufficiale della nuova rivista e del calendario per il 2023. Ospite d'onore la dottoressa Antonella Gallarotti, già responsabile dei fondi antichi della Biblioteca Statale Isontina, che ha delineato in modo esaustivo e accattivante i numerosi articoli raccolti nel numero unico annuale. Tante le ricerche storiche di autori antichi e giovanissimi ma sempre molto approfonditi e con note bibliografiche e archivistiche di grande rilievo e utilità per ulteriori ricerche. Importante e sempre di altissimo l'apparato iconografico con immagini storiche inedite. Come sottolineato dalla dottoressa Gallarotti: "la rivista Borc San Roc, che iniziò timidamente nel 1989, è divenuta un punto fermo della cultura goriziana e rimane insieme a Studi Goriziani l'ultimo luogo di ricerca e analisi della storia del Goriziano". Il Presidente e direttore Vanni Feresin ha ringraziato gli autori per il loro lavoro scientifico, il grafico architetto Giacomo Pantanali per la sempre raffinatissima struttura generale e l'impianto di presentazione della rivista, gli sponsor la Cassa Rurale Fvg e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia che da decenni sostengono la pubblicazione della monografia, nonché un grande grazie al Consiglio direttivo che lavora in silenzio ma con grande caparbietà per il bene dell'associazione e del Borgo.
Come spiegato dal Presidente del sodalizio il lunari pal 2023 è una sintesi dei 50 anni di vita del Centro per le Tradizioni con le immagini, i simboli e i volti che hanno contraddistinto i 10 lustri di vita e attività del prezioso sodalizio sanroccaro.
Al termine del pomeriggio il Presidente ha consegnato 12 borse di studio ad altrettanti giovani e meritevoli studenti che hanno lavorato nella sagra agostana o figli di volontari della sagra.
Nei giorni a seguire continua il tesseramento per il 2023.
Vi aspettiamo il 13 novembre alla grande messa del Ringraziamento e alla consegna del 49mo premio San Rocco al direttore della Biblioteca Statale Isontina e Sovrintendente generale archivistico dott. Luca Caburlotto che ha onorato con il suo lavoro e la sua disponibilità la città di Gorizia salvando dalla chiusura la storica Biblioteca cittadina.