Il concorso “Giardini-balconi fioriti-orti 2022” promosso dal Centro per la conservazione e valorizzazione delle tradizioni popolari di Borgo San Rocco, si è concluso, a distanza di più di due mesi e mezzo dal suo inizio, con le premiazioni che si sono svolte nella sala “Incontro”, resa ancor più bella dagli addobbi di piante e fiori.
Questa terza edizione ha visto la partecipazione di tanti goriziani, sia del centro cittadino che della periferia, accomunati dall’amore per la natura e dalla passione per il verde. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Gorizia e ha visto la collaborazione dell’Associazione Amici del Giardino Lucio Viatori.
Dopo il saluto del presidente Vanni Feresin, viene presentata la giuria composta dal capo giardiniere del Comune signor Pierpaolo Pischiutta e da Marina Biasutti, Sergio Del Nevo, Natalina Petarin e Silva Smanià. I giurati, visionate le fotografie inviate dai concorrenti, hanno fatto visita a ciascun sito per poter stilare la classifica finale e sono stati messi a dura prova nello scegliere i premiati, troppi infatti i giardini, i balconi e gli orti molto belli, meritevoli di premio. A tal proposito la giuria ha tenuto a precisare che il valore e l’importanza di una manifestazione come questa consiste proprio nel desiderio della partecipazione al concorso, atto che testimonia la cultura per il verde. Un sentito grazie va dunque a tutti i partecipanti che con la loro adesione costituiscono vanto per la città facendo crescere la consapevolezza per il bello che viene dalla natura.
Nella categoria giardini ha vinto la coppia Antonio e Marialuisa Spada, con un giardino elegante e ben curato, pieno di piccoli angoli che accolgono collezioni di piante. Dietro a loro Mitja Milic, con un giardino allegro e variopinto, molto amato e Daria Clini, con un giardino di città che si apre su diversi livelli, rallegrato da esplosive macchie di colore.
Tra i balconi ha vinto Franca Bardusco Giasone, con un terrazzo rigoglioso e lussureggiante che incornicia la vista sui tetti della città. Alle sue spalle suor Nives e le sue aiutanti, ospiti attive di Villa Verde, che con dedizione quotidiana rendono amato e florido ogni angolo della terrazza e Laura Colussi, che coltiva i suoi bonsai con pazienza, conoscenza e sperimentazione.
Per gli orti il primo premio va, a pari merito, ad Angelo Basso e Luigia Tommasi, due appassionati più che novantenni che realizzano orti completamente diversi, ma entrambi ricchi di fascino, cura ed attenzione. E’ innegabile che coltivare la terra allunga la vita! Al secondo posto Giuseppe Tarantino, con pergole di kiwi e vite che ombreggiano lunghe tavolate e bordure di piccoli frutti invitanti alla convivialità, al terzo posto Gianna Faggiani, con un’oasi verde inaspettata tra i condomini, che racchiude un vecchio ricco frutteto e un orto invitante.
Menzioni speciali per Ariella Bertoni, per la collezione di piante grasse, Marco Bensa, per il giardino eco-sostenibile e Nevio Rossi, per gli esemplari arborei del suo giardino.
Infine una menzione speciale, fuori concorso, agli ideatori, Stelio e Roberto Furlanut assieme all’esperto ortolano Massimo Franzoni ed ai ragazzi delle elementari del campo scuola a Malborghetto, ben 44 ragazzi, per la giocosità e l’impegno profusi nel creare l’orto.
La festa si è conclusa tra gli applausi, le foto di rito e l’immancabile brindisi.
L’appuntamento è per tutti alla prossima edizione del 2023.