Il secondo volume di Petali di Gorizia di Vanni Feresin verrà presentato nella Sala "Incontro" della parrocchia di San Rocco a Gorizia, giovedì 15 dicembre 2016 alle ore 17. Interverranno l'autore e il direttore della Società Filologica Friulana Feliciano Medeot, le letture saranno proposte dalla voce di Andreina Tacus Bertuzzi.
Questa seconda grande fatica dello storico e archivista Vanni Feresin, edita dal Centro per le Tradizioni del Borgo, continua e completa il primo volume uscito nel dicembre 2015 in due edizioni, ormai quasi esaurite.
L'apertura è dedicata alle varie visite che gli imperatori di casa Asburgo hanno effettuato nella città di Gorizia a partire dal 1660. Una serie notevole di cronache tratte da svariati archivi fanno comprendere l'attaccamento delle popolazioni locali verso gli amati sovrani di Casa d'Austria, si possono leggere gustosi particolari, narrazioni vivaci e colorate, sembra quasi di vedere e sentire le folle che acclamano l'Imperatore nelle varie lingue parlate nella città di Gorizia. L'autore mantiene fede al testo originale sia per l'ortografia sia per la punteggiatura.
La seconda macro vede il commento ragionato di otto lettere pastorali di tre importanti arcivescovi di Gorizia, Giacomo Missia, Andrea Jordan e Francesco Borgia Sedej. I testi sono ricchissimi di significato teologico, di slancio pastorale, di chiarezza politica, e fanno comprendere pienamente la situazione della città di Gorizia e dell'Arcidiocesi, dell'Austria e del mondo in un periodo storico affascinante e delicatissimo come quello compreso tra il 1898 e il 1920.
Il terzo capitolo è dedicato alle cronache e ai diari della Prima Guerra Mondiale. Si inizia con il manoscritto di don Francesco Ulian [scomparso nel 1966] che racconta la sua esperienza di soldato nella grande battaglia di Leopoli del 1914 e poi le imponenti cronache della Madri M. Orsoline di Gorizia degli anni 1916 - 1918.
Il libro si chiude con le cronache complete del campo di profuganza di Wagna del 1916 tratte dal giornale "L'Eco del Litorale" e con la "Sagra di Santa Gorizia" di Vittorio Locchi.
Il libro sarà a disposizione di tutti.
Vi attendiamo numerosi