Cari amici borghigiani, volontari, soci
Siamo giunti all'edizione numero 519! La sagra più antica del Goriziano e non è mica una cosa di poco conto!
Prologo della Sagra sarà la grande mostra dedicata alla musica sacra tra Aquileja e Gorizia. Una mostra monografica curata dalla storico e archivista Vanni Feresin e dallo storico Andrea Nicolausig che verrà presentata martedì 6 agosto 2019 alle ore 18 nella Sala Incontro della Parrocchia di San Rocco per voce dei curatori e del musicista, musicologo e compositore professor David Di Paoli Paolovich di Trieste. All'interno saranno visibili dei pezzi di prestigio e di grande valore, soprattutto spirituale e storico, a partire da codici del XVI secolo e moltissimi spartiti manoscritti di grandi compositori e musicisti locali provenienti da diversi luoghi di conservazione a partire dalla Biblioteca del Seminario Teologico Centrale di Gorizia, dalla Biblioteca Statale Isontina, dall'Archivio Storico Provinciale, dall'Archivio della Cappella Metropolitana di Gorizia, dall'Archivio musicale della parrocchia di San Rocco, dall'Archivio storico dell'associazione "A. C. Seghizzi" e di numerosi collezionisti privati. Fin d'ora ringraziamo di cuore per il sopporto e la collaborazione il Comune di Gorizia, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, la Cassa di Credito Cooperatico, la Biblioteca del Seminario Teologico Centrale di Gorizia, la Biblioteca Statale Isontina, il Central European Institute of history and culture, l'Associazione "A. C. Seghizzi" nonché Donatella Porcedda, Luisa Giacetti, Italo Montiglio, Isabella Sgoifo, Francesca Missio, Marco Plesnicar, Antonella Gallarotti e Marco Menato.
La festa agostana si aprirà giovedì 8 agosto alle ore 19 con l’inaugurazione tradizionale: consegna del vino da parte del Sindaco, pagamento della tassa con i soldi goriziani, il taglio del nastro e la prima passeggiata tra gli stand della Sagra. Come cornice i danzerini del "Santa Gorizia", la banda filarmonica di Aiello e le sue marce austrongariche, nonché le signore e signorine in “tabin” (l’abito della tradizione) che accompagneranno a piedi e in carrozza il festoso corteo di apertura lungo via Lantieri fino al parco “Baiamonti”. Come ogni anno siete tutti invitati e Vi aspettiamo sempre più numerosi! Undici giorni ininterrotti di festa, con tre tombole di beneficenza da tremila euro l’una [9, 13 e 16 agosto].
Durante le giornate il “Centro per le Tradizioni” ha curato anche degli eventi culturali di grande importanza. 3 conferenze che si svolgeranno i giorni 10, 12 e 14 agosto a partire dalle ore 18:
Il nostro campanile ospiterà domenica 11 agosto gli Scampanotadôrs del Goriziano, del Friuli storico e della vicina Slovenia, per la 43ma rassegna internazionale d’arte campanaria. A partire dalle ore 16 e fino alle ore 19 i campanari suoneranno il concerto di campane di San Rocco, con l’abilità e la bravura di sempre.
Come tradizione vuole il giorno di San Rocco [16 agosto] si svolgerà la grande festa patronale, dopo la solenne messa cantata verrà consegnato il 33° Premio “Mattone su Mattone”, con il successivo pranzo comunitario sotto il tendone della sagra ed anche qui il “Centro” farà la sua parte!
Ringrazio di cuore tutti i volontari che per questi undici giorni daranno il loro impegno, il cuore, la generosità e la tanta fatica, ringrazio tutti e ciascuno dai responsabili dei vari settori, ai consiglieri del Centro per le Tradizioni che mi sono sempre vicino nell'organizzazione di questo grande evento cittadino e sono stati fondamentali affinché tutto sia funzionante e funzionale, preciso e puntuale.
Buona festa!
Laura Madriz